L’Amore con la A(pp) maiuscola!

Le nuove vie del sesso, sempre più libero, divertente e tecnologico. Un mondo tutto da scoprire

Carla (nome di fantasia) – La nostra redattrice

Ma chi l’ha detto che il principe azzurro non esiste e che la principessa vive solo nel mondo delle favole? Amore e sesso oggi vivono una nuova rinascita, come ci dimostra il recente studio del Censis, secondo cui (finalmente) facciamo più sesso, ci divertiamo di più e abbiamo sdoganato vecchi tabù che ci portavamo dietro. Volete qualche dato? Il 61,2% degli italiani di 18-40 anni guarda video porno da solo, il 25,2% lo fa insieme al partner. E non finisce qui, perché il 37,5% pratica il sexting (l’invio tramite smartphone di immagini e testi sessualmente espliciti). Il numero di donne che ha imparato che sesso e amore non sono la stessa cosa è salito al 77,4% (vent’anni fa eravamo inchiodate ad un 37,4%). Insomma si gioca, si sperimenta; pratichiamo il poliamore e non ci vergogniamo di entrare nei sexi shop. Internet è stata guida e veicolo di tutto ciò, permettendoci di accedere a contenuti che erano prima relegati in un mondo ambiguo e gli smartphone hanno segnato il punto di svolta. Il mondo delle relazioni è diventato rapido, gli incontri sono gestiti da siti specializzati che ci abbinano, incrociando i nostri dati con quelli degli altri utenti iscritti. Ci conosciamo sul Web, ci incontriamo velocemente e, altrettanto velocemente, ci perdiamo. In generale, il Web ci ha permesso di allargare le nostre possibilità di incontro, e non si tratta solo di sesso e divertimento, perché, sempre a detta del Censis, ci sono in Italia ben 220.000 “coppie bianche”: persone che stanno insieme, ma senza avere rapporti sessuali.

Ciao, da dove dgt?

Una volta si iniziava così, questo era l’incipit di tutto, amore, sesso, amicizia. Si passava dalla multichat alle stanze private e poi ogni coppia prendeva la sua strada. Oggi no. Gli incontri e il sesso sono diventati patinati, anonimi, intriganti. I siti di dating impazzano sul Web, la scelta del partner non ha più il problema della geolocalizzazione, basta il GPS attivo, e in una manciata di secondi vedi chi si trova vicino a te, guardi la foto, mandi un cuoricino, un messaggio e si aprono le danze. Vuoi trovare l’amore; vuoi tradire per una notte, senza troppe storie; vuoi amicizia e poi chissà? Il Web pensa a tutto. Persino Facebook sta per lanciare la sua “agenzia di incontri”, che sarà operativa direttamente sul social, ma richiederà una registrazione a parte. Facebook Dating potrebbe diventare la più precisa piattaforma di incontri, vista la mole di cose intime che sa su tutti noi.

Tic tac, tic tac

Come dicevano i nostri nonni, il tempo passa in fretta quando ci si diverte. Sul Web infatti, il tempo è sempre stato più veloce e quindi bisogna essere pronti a conoscersi, appassionarsi, unirsi, litigare e lasciarsi in una manciata di mesi (e sono stata di manica larga). La conoscenza è più intima, non rallentata dalla fisicità, e quindi il coinvolgimento arriva più rapidamente. Senza vedersi ci si racconta più facilmente, si regala agli altri una parte intima di noi stessi che alimenta il desiderio di stare insieme, passando alle vie di fatto e di letto. Ma il letto non è nemmeno più così importante in queste storie intense, piene di passione, il letto arriva dopo che il sesso è stato fatto. Quindi niente sesso? Al contrario, il sesso è e rimane una componente fondamentale di questi incontri al sapore di Internet, solo che ha cambiato forma, ha indossato un vestito nuovo.

Infine arrivò l’Internet delle cose

Tutto bello fino a qui, ma ci si domanda se dalla teoria alla pratica le cose non perdano il loro lustro. La risposta è no, anzi! Oggi il sesso ha a disposizione strumenti che solo fino a qualche anno fa erano impensabili. La tecnologia è stata applicata agli oggetti legati al piacere, grazie all’impegno di aziende come Lelo o Lovense, Ohmibod, PicoBong e We-Vibe.
Prendiamo gli uomini per esempio, il cui autoerotismo è più palese e se ne parla normalmente, che adesso hanno a disposizione una serie di sex toy di nuova generazione che promettono sensazioni uniche e molto veritiere. Uno per tutti è lo stimolatore maschile della Lelo, un oggetto smart che promette orgasmi mai avuti, grazie al doppio massaggio, uno tradizionale e uno sonico, grazie alla nuova tecnologia SensSonic, brevettata da Lelo. Quest’ultimo trasmette impulsi profondi e stimola contemporaneamente tutti i punti sensibili.
F1s ha molte funzioni, ma è progetto in evoluzione, tant’è che la Lelo, sul suo sito ha inserito una ricerca per “programmatori Android diabolici”, che vogliano cimentarsi nello sviluppo di altre funzioni. Per chi fosse interessato il link è http://bit.ly/leloprog. Tornando al nostro F1s, con l’accettabile somma di 135,20 euro si potrà fare il preordine che prevede lo stimolatore, il telecomando e l’accesso all’app per il controllo a distanza e per “mettere letteralmente il tuo piacere sulla punta delle dita!”.
Non dimentichiamo i sexy toy al femminile che garantiscono alle utenti momenti di intenso piacere, grazie ai nuovi materiali utilizzati e alla possibilità di attivarli anche con telecomandi o attraverso il Wi-Fi, collegandoli per esempio alla propria playlist preferita. Questo passaggio li fa vibrare al ritmo della musica e regala momenti di piacevole relax. Ma gli oggetti sempre più smart, sono anche divertenti, come i comandabili a distanza attraverso un’app dedicata. Immaginate di “indossare” lo stimolatore o il vibratore e di darne il controllo al partner che a distanza lo potrà attivare attraverso l’applicazione sullo smartphone o al telefono, con la propria voce. Anche la lingerie è diventata carica di erotismo, sempre grazie alla tecnologia che ci regala la possibilità di indossare slip dotati di stimolatore clitorideo, attivabile tramite app a distanza. A che serve? Beh, non possiamo dirvi tutto noi, lasciate lavorare la fantasia e il divertimento è assicurato!

Sesso o tecnologia? Le aziende tech esplorano il pianeta del piacere

Tra le tante innovazioni in campo sessuale, non possiamo non parlare dei cari vecchi preservativi che stanno cambiando, grazie all’impegno di aziende importanti, migliorando le loro prestazioni e aggiungendo funzioni molto particolari e sino ad ora impensate. Bill Gates, attraverso la sua Biil&Melinda Gates Foundation ha finanziato con 100mila euro le aziende che hanno accettato la sua sfida sui profilattici: realizzarne uno con un materiale nuovo, più sottile resistente, elastico ed economico. Grazie a questo progetto sono stati creati i preservativi al grafene, un materiale sottilissimo e molto resistente, oltre che flessibile e confortevole da usare. i.con è l’anello che, una volta inserito, misura la prestazione sessuale, registrando i dati relativi a velocità media, calorie bruciate, frequenza, intensità, durata del rapporto, numero dei movimenti effettuati e persino le posizioni assunte. I dati sono visibili sull’app e si potrà decidere se e con chi condividerli (amici, social network, il mondo). Nel 2015 un gruppo di ragazzi inglesi ha vinto il Teen Tech Award di Londra con ST.EYE, un preservativo che cambia colore in presenza di infezioni (il rovescio della medaglia dell’amore libero).

Gli oggetti smart che “fanno piacere”

L’ovetto vibrante Lush 2 Bullet Vibrator

Da indossare da sole o da far indossare alla propria compagna, azionandolo a distanza con l’app.

Vibratore Eidolon

Per stimolare contemporaneamente clitoride e pene, il Partner Whale è anche subacqueo.

Vibratore di coppia Tiani 2

Per stimolare contemporaneamente clitoride e pene e avere orgasmi simultanei. Attivabile con i movimenti del polso.

Mutandina Secret Panty

Lo slip con stimolatore da indossare fuori mentre il tuo lui ha il controllo dell’app.

Ovetto vibrante Flamingo Vibrating Bullet

Un fenicottero rosa per vibrare al ritmo di musica o con il timbro della voce.

Mutandine vibranti

Dal fenicottero alla farfalla, questo mini vibratore ha il sostegno delle mutandine o del perizoma in dotazione ed è gestibile a distanza con l’app, “disegnando” le onde di vibrazione o modulandole con la voce.

Ovetto vibrante Smart Mini Bluetooth Vibe

Il bullet che si gestisce attraverso l’app dedicata per vibrare a ritrmo di musica. Grazie al grazie al Voice Remote Control si possono controllare le vibrazioni utilizzando i più comuni servizi di chat e videochat. Ideale per il sesso virtuale.

Kegel intelligente Lovelife Krush

Attrezzo per gli esercizi Kegel, per rinforzare la muscolatura pelvica. Dotato della tecnologia dei sensori integrata e di un potente motore per vibrazioni profonde, Krush misura la pressione, il controllo, la resistenza e l’aderenza dei muscoli.

Masturbatore Blowhole

La coppa Blowhole per la masturbazione con 6 tipi di vibrazione, controllate a distanza con l’app.

Console sex tech F1s Prototype

10 sensori e l’app con cui tenere traccia dei progressi e delle abilità. Vibrazione normale e vibrazione Sensonic, per una stimolazione profonda.

Meglio il negozio o l’acquisto online?

Gli acquisti online di sexy toy sono in aumento, ma in ogni città si trovano anche i sexy shop, negozi specializzati nella vendita di oggetti legati al piacere.

Come è cambiato nel tempo il rapporto dell’utenza con questi luoghi? Abbiamo fatto una chiacchierata con Alberto Santin, titolare di una Sexy Boutique a Verona. La sua boutique è un luogo in cui ricevere consulenza ed essere guidati nella scelta e i prodotti in vendita sono esclusivamente di alta gamma. Ci è piaciuta questa nuova formula, perché sdogana questa attività dai pregiudizi e fa capire come le cose siano cambiate.

La nostra redattrice anonima :-)> I sexy shop hanno avuto una brutta nomea in passato. Tu sei titolare di una boutique, il che è emblematico di come sia cambiato il rapporto con il sesso e con i giochi ad esso legati. È cambiato qualcosa nell’atteggiamento delle persone che vengono a trovarti e curiosare?
Alberto Santin>Nella mia esperienza posso dire che rispetto a prima sicuramente adesso la mia è una clientela affezionata, composta da persone che ritornano e che vogliono sperimentare cose nuove. Va detto però che nella mia boutique si trovano solo prodotti di alta gamma, quindi è difficile che entri il ragazzino. C’è più consapevolezza tra il pubblico adulto, parliamo di persone (la maggior parte donne) over 40, che hanno imparato a conoscere il proprio corpo e non se ne vergognano. Il sesso rimane però sempre un argomento strano e il canale di vendita tradizionale, che prevede l’interazione con una persona non è il preferito. Le persone generalmente prediligono gli acquisti online anonimi.
R> Nella tua boutique i clienti non trovano un venditore, ma un consulente, qualcuno con cui confrontarsi. Che cosa ti chiedono e in che senso li aiuti a decidere quale oggetto acquistare?
AS> Approcciarsi all’autoerotismo o ai giocattoli sessuali richiede che si faccia un passo alla volta. Acquistare qualcosa per cui non si è ancora pronti, rovina un aspetto del sesso – il gioco – che invece è molto gratificante, se vissuto in modo graduale. Quando un cliente viene in boutique, cerco di capire quali sono le sue motivazioni e soddisfo le sue curiosità, consigliando infine l’oggetto adatto. Spesso mi capita di “frenare gli entusiasmi”, dirottando l’attenzione su oggetti più basic rispetto alle richieste iniziali.
R> Le donne sono sempre state le più timide rispetto ai sexy toy. Come si comportano oggigiorno le clienti che entrano in boutique, come si approcciano a te, quali sono le loro curiosità?
AS> È vero, le donne sono sempre le più timorose, ma la mia clientela è al 70% femminile. Sono donne mature, consapevoli, curiose. Se una donna entra per la prima volta in negozio è imbarazzata, finge di chiedere per un regalo ad un’amica o per fare uno scherzo. C’è ancora la convinzione che l’orgasmo femminile sia strettamente legato alla penetrazione, ma si incuriosiscono sempre quando spiego che ci sono altri sex toy più appaganti e li vogliono provare.
R> La tecnologia ha introdotto importanti innovazioni nei sexy toy che sono diventati oggetti interattivi, eleganti e divertenti, da usare anche in coppia. Hai notato delle preferenze di acquisto tra i tuoi clienti?
AS> In effetti per quanto riguarda gli oggetti interattivi, credo che le vendite avvengano principalmente online, attraverso i siti di ecommerce. La mia clientela ha ancora una predilezione per gli oggetti classici, che si manovrano in prima persona. Le vendite che ho effettuato in negozio di oggetti smart sono state fatte da persone che lavorano con il sesso in Rete.
R> Quali sono secondo te gli smart toy più interessanti del momento?
AS> Ma guarda, rimangono molto richiesti gli oggetti classici, che sono diventati esteticamente più belli. Gli oggetti smart, comandabili a distanza con telecomando oppure con app sono sicuramente la novità, ma io consiglio sempre, anche in questo caso, di iniziare a sperimentare con qualcosa di basico. Per le donne, per esempio, c’è l’ovetto vibrante che può essere attivato dal partner, oppure sintonizzarsi con una playlist musicale, trasmettendo vibrazioni al corpo.

Per gli uomini invece, trovo interessante, per chi ha qualche soldino in più, le Real Doll, che hanno raggiunto un livello di perfezione strabiliante e sfruttano l’Intelligenza Artificiale, imparando come dare piacere. È possibile far realizzare ogni minimo particolare basandosi sul proprio gusto, e non parlo solo del colore degli occhi o dei capelli, e i materiali utilizzati le rendono pressocché perfette.