Scaricare MP3 gratis su PC e smartphone

Tutti gli amanti della musica prima o poi si trovano di fronte la necessità o il desiderio di voler avere sempre con sé le proprie canzoni preferite per ascoltarle in macchina, durante una corsa o una passeggiata con il player portatile, in compagnia degli amici sullo stereo di casa e persino in ufficio mentre si lavora. Ecco allora porsi il problema: come scaricare velocemente musica sul computer? Ci vorrebbe un programma che funzioni in maniera tale da offrire all’utente tutte le compilation musicali di cui le sue orecchie hanno bisogno.

Musica a portata di clic

Ebbene, questo applicativo esiste, è totalmente gratuito, con interfaccia in italiano ed utilizzabile anche dai neofiti. Si chiama Songr e consente di cercare, ascoltare e
scaricare milioni di brani MP3 di ogni genere e tipologia, avviando il download in maniera pressoché istantanea sul proprio computer, sfruttando ben 16 motori di ricerca on-line. Songr riesce a trovare in pochi istanti anche i brani più rari e insoliti, con un notevole risparmio di tempo e consente di trasferire la musica che si ascolta sul
disco rigido del computer, operazione che consigliamo di non eseguire con i brani coperti da diritto di autore. Questi ultimi possono essere facilmente acquistati dai cinque negozi digitali messi a disposizione dalla stessa applicazione. Quando si seleziona una canzone trovata dopo la ricerca, viene visualizzata anche la biografia del suo autore e si possono scaricare persino i testi. In più, come una vera radio, è possibile ascoltare direttamente in streaming tutti i brani musicali oltre a scaricare album completi sfruttando diversi siti di hosting esterni al programma, tra i quali vi è anche YouTube, dal quale si può convertire e scaricare musica in formato video o nella sola traccia audio MP3.

Songr non è un client P2P

Songr è un aggregatore di motori di ricerca musicali, studiato per individuare automaticamente la versione di qualità migliore di una canzone, riprodurla attraverso il suo lettore integrato e scaricarla in MP3, purché non coperta dai diritti di autore. Niente a che vedere con i classici software di P2P come BitTorrent o eMule: nessuna coda, nessuna condivisione con altri utenti, nessun server a cui collegarsi, nessun rischio di scaricare brani senza prima ascoltarli, ma solo ricerca, riproduzione e download semplificato attraverso 16 Web Server e attingendo da servizi di hosting e portali Web come YouTube.

Scarica Songr cliccando qui!

 

L’interfaccia principale di Songr Attiva subito la nuova interfaccia cliccando su File/Abilita Songr 2. La sua grafica è semplice e curata, viene aggiornata di frequente, è completamente in italiano e si impara subito ad usarla. Bastano pochi clic del mouse. Scopriamola in dettaglio.

L’interfaccia principale di Songr 2
La sua grafica è semplice e curata, viene aggiornata di frequente, è completamente in italiano e si impara subito ad usarla. Bastano pochi clic del mouse. Scopriamola in dettaglio.

 

  1. File
    Da questo menu si possono configurare le impostazioni di Songr, scaricare un brano da YouTube, visualizzare la finestra dei download, usare la versione 1 del software e lanciare una nuova finestra del programma
  2. Cerca dal testo
    La funzione per trovare le canzoni inserendo una parte del testo, un pezzo della strofa o solo poche parole del ritornello di un brano del quale non ricordiamo il titolo. Songr cercherà il titolo per noi nel suo immenso database
  3. Aiuto
    Possiamo usare questo menu per inviare un feedback agli sviluppatori del programma, controllare eventuali aggiornamenti di Songr con le novità delle versioni rilasciate, visualizzare le scorciatoie da tastiera ed effettuare una donazione allo sviluppatore del programma
  4. Ricerca
    Si effettua digitando nell’apposita “search box” il nome dell’artista, il titolo del brano o dell’album e persino un genere musicale.
    I risultati verranno visualizzati nella parte centrale dell’interfaccia. La ricerca può essere automatica, tradizionale o per album
  5. Generi e artisti
    Nella parte centrale Songr visualizza una proposta di generi musicali e artisti, anche in base alle nostre ricerche. Cliccando su altro abbiamo un elenco più vasto: dai top anni 70 e 80 fino alla musica di oggi. In basso, invece, vengono mostrati i titoli delle ultime canzoni ascoltate
  6. Download
    Basta cliccare su questo pulsante per scaricare immediatamente la canzone che stiamo ascoltando in streaming o abbiamo cercato utilizzando la funzione di
    ricerca. Il download avverrà direttamente dal programma nella cartella scelta dalle impostazioni
  7. Testo
    Un clic su questo pulsante, mentre si sta ascoltando una canzone, ed ecco comparire il testo del brano al centro dell’interfaccia
  8. Compra
    Se non vogliamo scaricare la canzone ma acquistarla in uno degli store musicali supportati dal programma, possiamo farlo cliccando su questo pulsante. Ci basterà
    scegliere il negozio nel quale comprare la canzone o l’album, per essere subito reindirizzati sullo store musicale
  9. Opzioni
    Cliccando su questo pulsante possiamo cercare sul portale YouTube o su Web la canzone che stiamo ascoltando e scoprire
    anche i siti che vendono biglietti per i concerti dell’artista
  10. Mostra tutti
    Visualizza tutti gli MP3 dell’artista selezionato
  11. Segnala
    Clicca qui se, una volta scaricato il file MP3, risulta non essere di buona qualità o di artista non corretto

 

Cercare e scaricare un MP3

Terminata la configurazione di Songr, possiamo iniziare a cercare sul Web la nostra musica preferita. In pochi clic avremo accesso ad un archivio sterminato di canzoni.

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A caccia di brani
Attiviamo in primis Songr 1 cliccando su File/Torna a Songr 1 in quanto la sua interfaccia risulta più semplice e funzionale. Scriviamo nell’apposita “search box” in alto a destra il nome dell’artista, del gruppo oppure il titolo del brano, dell’album o il genere musicale e premiamo Invio. I risultati della ricerca verranno subito visualizzati nella parte centrale dell’interfaccia grafica di Songr.

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Raffiniamo la ricerca
Il programma consente di utilizzare tre diverse tipologie di ricerca. Tra le opzioni proposte nel menu contestuale che appare selezioniamo Ricerca tradizionale o Tracce singole se ci troviamo ad usare l’interfaccia di Songr 1: in questo modo potremo trovare e scaricare, singoli brani dell’artista inserito nel campo di ricerca.

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Filtriamo i risultati
Una volta comparsi i risultati della ricerca tradizionale possiamo ordinarli secondo diversi criteri, ad esempio per Nome, Durata, Bitrate o Dimensioni. Nella colonna Punteggio possiamo visualizzare un parametro che indica l’affidabilità del risultato.

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Ascolto prima del download
Quando la ricerca ci restituisce risultati utili, cliccando con il tasto destro su un brano vedremo apparire un menu con scritto Play e Download: scegliamo Play per ascoltare in streaming la canzone dal programma stesso o Play (esterno) per utilizzare il nostro player musicale.

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Ok, il brano è quello giusto
Se scegliamo di usare il player interno, oltre ad ascoltare in streaming la canzone possiamo anche leggere la biografia del cantante con altre interessanti informazioni. Se la canzone soddisfa i nostri requisiti, clicchiamo sull’etichetta Download, in basso, per scaricarla sul PC.

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E adesso scarichiamolo
Senza dover affrontare alcuna coda, senza accedere a nessun server e praticamente in una manciata di secondi, il brano verrà scaricato e reso subito disponibile nella cartella che abbiamo scelto dalle impostazioni di Songr. A questo punto non dovremo fare altro che ascoltarlo!

 

Scaricare MP3 dal Web: ecco cosa dice la legge

  1. Non esiste musica – on-line come off-line – che, quando nasce, non appartenga a qualcuno e, quindi, guai a pensare di aver trovato online una fonte più o meno segreta dalla quale scaricare musica senza chiedere permesso a nessuno.
  2. È l’autore o l’editore di un brano musicale l’unico soggetto che può decidere chi fa cosa ed a quali condizioni con la propria musica o con quella che si è editata. Vale la pena, quindi, diffidare da chi promette gratis musica altrui, magari dopo averci propinato della pubblicità.
  3. Su un brano musicale non c’è un solo diritto d’autore ma un fascio articolato di diritti d’autore con la conseguenza che non bisogna mai – o quasi – pensare
    di aver acquistato il diritto di fare tutto ciò che ci piace con un brano di musica che abbiamo acquistato online e magari pagato anche salato. I nostri limiti
    d’uso sono quelli indicati – da qualche parte – nella licenza che abbiamo “firmato” cliccando su “accetto”. Tanto per intenderci, se compro un album
    su iTunes posso farlo suonare nel mio iPhone ma non posso usarlo come base musicale del mio negozio.
  4. Ogni volta che si scarica un file musicale da Internet è bene domandarsi cosa l’autore ha inteso permetterci di fare con il suo brano. È ovvio, peraltro, che
    normalmente il titolare dei diritti può vietarci o permetterci di ascoltare il suo brano ma non può permetterci di ascoltarlo in cuffia mentre facciamo
    jogging e vietarci di ascoltarlo, come suoneria, quando squilla il telefono. Se abbiamo legittimamente acquistato un brano da ascoltare – poco conta se a
    pagamento o nell’ambito di un qualche servizio free – dunque, possiamo usarlo anche come soneria.
  5. I diritti d’autore sulla musica si estinguono trascorsi 70 anni dalla morte del titolare dei diritti. Normalmente, quindi, si dice che la musica classica si
    può usare con maggior serenità perché i suoi autori non ci sono più. È vero ma occorre fare attenzione perché non è detto che siano morti da oltre 70 anni
    anche i titolari dei diritti sulla specifica interpretazione che abbiamo scaricato.
  6. Le condizioni generali d’uso di YouTube vietano agli utenti di scaricare un contenuto e consentono esclusivamente di fruirne in streaming. Normalmente,
    scaricare un brano musicale da YouTube deve considerarsi almeno una violazione dei termini d’uso dettati da Big G.

 

Joker

Informatico per passione, divulgatore per attitudine. Nato da papà Commodore e mamma Sinclair, dal lontano ‘97 scrivo, correggo e coordino a vario titolo magazine e siti tech editi da una nota casa editrice. E non mi sono ancora stufato.

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Una risposta

  1. DJ Studio Mixer ha detto:

    Nulla contro la musica protetta d’autore. Ma ne convieni con me che dietro a questa scusante protetta ci siano un pò troppi papponi?? Esempio pratico paghi una normale licenza SIAE dove in teoria non ci dovresti avere problemi. Ma in realtà non è così. Il contratto stesso della SIAE menziona che nell’eventuale caso l’autore o chi per esso non voglia far utilizzare la sua opera tale licenza diventa nulla. Della serie paghi per nulla. Se non erro lo stesso Antonacci se era scontrato contro la SIAE sul fatto che lui diceva…Come è possibile che io autore mi debba pagare i propri diritti? Ora vero che anche un autore si appoggia pur sempre al suo editore. La Domandona è… Ma questi editori già hanno la loro percentuale sulle vendite e non gli basta? Conclusione son tutti papponi ingordi dove nulla gli basta. Direi quasi peggio della stessa nostra politica italiana.. E qui mi fermo :P

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